“Per tutto il libro parlerò dei cinque pilastri dell’ikigai. Eccoli:
Primo pilastro: Cominciare in piccolo
Secondo pilastro: Dimenticarsi di sé
Terzo pilastro: Armonia e sostenibilità
Quarto pilastro: La gioia per le piccole cose
Quinto pilastro: Stare nel qui e ora”
Inizia così il libro di Ken Mohi “Il piccolo libro dell’Ikigai -La via giapponese alla felicità”, Einaudi editore.
L’Ikigai è una filosofia appartenente alla cultura giapponese che si basa su questi cinque principi.
Iki significa “vivere” e Gai significa “ragione”. Essere predisposti all’Ikigai porta ad un atteggiamento positivo verso la vita e verso le piccole attività di ogni giorno.
Ma l’Ikigai è il simbolo della saggezza, della sensibilità della felicità solo per il popolo giapponese?
Proprio perché sta per cominciare l’anno, provo ad iniziarlo in modo positivo, con uno sguardo indulgente verso me stessa (anche verso i miei chiletti di troppo) e questo libro è un ottimo punto di partenza.
Sono una appassionata di cultura giapponese, ma mi sono incuriosita al libro in quanto scritto da un neuroscienziato.
Cercavo un approccio scientifico che andasse oltre ai soliti manuali che, possono essere utili, ma che spesso seguono un po’ le mode e il “diventa bravo in pochi giorni”.
Ken Mogi, infatti, classe 1962, è uno scienziato giapponese, ricercatore presso il Sony Computer Science Laboratories. La sua mission è : “to solve the so-called mind-brain problem.” Mogi ha partecipato a numerosi TEDX Talk, qui quella relativa al IKIGAI.
Unico neo del libro è il fatto di essere troppo autoreferenziale verso la cultura e lo stile di vita giapponesi….ma io sto applicando i suggerimenti al mio stile di vita, al mio mondo e….”poiché l’Ikigai si limita a corroborare le intuizioni che abbiamo già dentro, il cambiamento a cui conduce è invece discreto e graduale, proprio come la vita stessa”.
Unico neo del libro: troppo autoreferenziale verso la cultura giapponese.
fatico a seguire i rituali giapponesi.
Un abbtaccio
Ma è l’approccio alla vita che mi interessa, non tanto il rituale in sé.
Un abbraccio